La prima volta che vi viene presentata una ciotola di ramen, siete più consapevoli del vostro sconosciuto compagno di tavolo che del piatto stesso. Il ramen viene mangiato sorseggiando, per non bruciarsi con il brodo e per evitare che si raffreddi. In questo caso, il consumo dei noodles non è mai stato così giustificato. Nel caso in cui non lo sapeste, l’assaggio esalta anche il sapore del brodo. E, di fatto, è la chiave del piatto. Ma c’è di più.
Il ramen è un piatto dalle infinite combinazioni, ed è per questo che quasi ogni città del Giappone ha il suo stile. La base è il brodo, che può essere suddiviso in 4 stili o sapori: shio (salato e con pollo e frutti di mare), shoyu (dalla salsa di soia), miso (dalla pasta di fagioli fermentati) e tonkotsu (dalla carne di maiale). Da qui si possono trovare tutti i tipi di ingredienti per accompagnare la zuppa, come il filetto di maiale, l’uovo sodo o i germogli di fagioli, mentre sul fondo della ciotola i noodles del ramen aspettano il loro momento.
E a Valencia, è possibile mangiare un buon ramen? Siamo andati alla ricerca dei migliori locali di ramen e possiamo confermare che ce ne sono di molto buoni. Quindi tirate indietro i capelli, prendete le bacchette e preparatevi a sbocconcellare come un buon giapponese.
Sommario
Natsu
Il ramen di Valencia dove la gente fa la fila. È così che è conosciuto questo nuovo ristorante della città, specializzato in cucina giapponese e dove il ramen è il piatto forte. Come potete vedere nel filmato qui sopra, servono tapas giapponesi come i takoyaki e un ramen tonkotsu che ha una pitna spettacolare.
💶 9,90 – 11,90 euro.
📍 C/ del Convento de Sant Francesc, 3.
Buga Ramen
Il ramen con tutta l’essenza del quartiere Akihabara di Tokyo è arrivato a Valencia. In questo universo otaku si possono provare i piatti più tipici giapponesi, lontani da sushi e niguiris. Oltre al ramen, vi consigliamo il tonkatsu, la carne di maiale impanata alla giapponese, o il baos. Ogni piatto può essere accompagnato da contorni come takoyaki o edamame, con un supplemento.
💶 11-14 euro.
📍 Conde Salvatierra, 9 / Av. del Marqués de Sotelo, 3.
Kuma
Si vede che dietro questo ristorante c’è una mano giapponese. Sonia e Koji (di Tora) hanno aperto questo locale con l’idea di specializzarsi in una cosa specifica: il ramen. È una caratteristica tipica di qualsiasi ristorante in Giappone; il menu ha poche cose, ma le fanno bene. Il piatto è fatto in casa dall’inizio alla fine e hanno persino una macchina per fare i noodles. Vedere come li preparano sarebbe sufficiente per un episodio come quello che Netflix dedica al ramen in Chef’s Table con il newyorkese Ivan Orkin. Ha Solete Repsol.
8,9 euro (+ extra).
📍 Pintor Salvador Abril, 6.
Yummy Ramen
Una nuova aggiunta alla lista, proveniente dalla Cina. Yummy Ramen offre la sua versione del tradizionale ramen giapponese (che in realtà è stato esportato dal paese mandarino) in brodo, ma anche in stile provinciale cinese secco. Una delizia se vi trovate nei pressi della North Station.
💶 7-8 euro.
📍 Convento di Gerusalemme, 3.
Kamon
Sebbene il locale sia stato recentemente rinnovato con un nuovo stile, il suo rapporto con il ramen risale a molto tempo fa. Quando l’abbiamo provato, ci è piaciuto particolarmente il ramen al miso con filetti di maiale. Ma ogni scelta è buona. Inoltre, le porzioni sono abbondanti, quindi una persona è più che sufficiente per cogliere tutte le sfumature che questo piatto ha da offrire.
16-18 euro.
📍 Comte d’Altea, 42.
Ryukishin
Non abbiamo ancora potuto provarlo, ma il menu presenta un’ampia varietà di piatti promettenti. E ha il ramen più classico, con qualche variazione. Un’ opzione economica per qualsiasi giorno della settimana.
💶 11-13 euro.
📍 Salamanca, 12.
Damura Ramen
L’ultimo arrivato in questa lista è questo locale di ramen a Ruzafa. Sono specializzati in brodi giapponesi, ma anche in varie forme di dim sum, i ravioli asiatici al vapore.
💶 14 euro.
📍 Carrer del Dr. Serrano, 17.