Visitate e scoprite con i vostri occhi i giardini più belli di Valencia. Angoli in cui perdersi tra alberi centenari, labirinti, sculture storiche e molte altre sorprese.
Passeggiate e rilassatevi contemplando i parchi che sono già la storia della città, spazi dove le coppie si sposano, i bambini si divertono giocando e la vegetazione è la protagonista principale.
Sommario
Giardini di Monforte
Un piccolo angolo nascosto dal trambusto della città. Con oltre 12.000m2, è una delle opere più significative dell’ingegneria del XIX secolo: qui troverete statue di ogni tipo, fontane e siepi elaborate. È il giardino in cui si tengono i matrimoni del Comune di Valencia.
📍 C/ de Montforte.
Giardino della Glorieta
Un altro giardino del XIX secolo creato dopo la demolizione di alcune case della zona. Come nel resto dei giardini di questo periodo, le statue giocano un ruolo importante. Degni di nota sono anche gli esemplari di piante non autoctone, come un gigantesco ficus.
📍 Carrer del General Palanca, 4.
Giardini del Turia
È il più grande giardino urbano della Spagna. È stato fondato nel 1986 dopo le lotte dei vicini per ottenere un luogo più verde nel vecchio letto del fiume, anche se all’epoca era prevista la costruzione di un’autostrada in questa zona. Il giardino attraversa la città praticamente dal porto alla Città delle Arti.
📍 Dal parco della Cabecera alla Città delle Arti.
Parco della Cabecera
Recupera il paesaggio storico del fiume e del suo corso. Si trova nell’antico letto del fiume Túria, che sarebbe il prolungamento del Jardín del Túria. Il protagonista è l’acqua. È forse uno dei parchi più recenti della città, inaugurato nel 2004.
📍 Viale Pío Baroja.
Giardino botanico
Fu fondato nel 1567 come frutteto per piante medicinali. Cambiò sede fino all’inizio del XIX secolo, quando fu collocato alla periferia della città vecchia, vicino alle Torri di Quart. Fu abbandonato fino al 1987, quando l’Università di Valencia iniziò un processo di restauro.
📍 C/ de Quart, 80.
Giardini Reali – Giardini di Viveros
La storia di questi giardini risale al periodo musulmano di Valencia, motivo per cui potremmo considerarlo il giardino più emblematico della città. È notevole per la sua grande diversità di paesaggi ed esemplari botanici.
📍 C/ de Cavanilles, 1.
Giardino Ayora
Questo palazzo del XIX secolo è stato fino a 20 anni fa un vivaio. Oggi è di interesse culturale e si può passeggiare nei suoi bellissimi giardini, ma anche divertirsi con gli scivoli e le altalene come i bambini che vi si divertivano.
📍 C/ dels Sants Just i Pastor, 98.
Parco Centrale
Da dicembre 2018 è possibile passeggiare nelle prime aree verdi che si estendono tra Ruzafa e Malilla e nelle vicinanze dei 4 magazzini ferroviari nella zona intorno alla stazione Joaquín Sorolla. Lo troverete anche tra i migliori parchi giochi di Valencia.
📍 C. de les Filipines, s/n.
Giardino delle Esperidi
La storia mitologica è la protagonista di questo giardino, rappresentata dalle diverse specie vegetali e, naturalmente, dalle sculture. Un giardino che vale la pena visitare per la sua originalità.
📍 Carrer del Beat Gaspar Bono.
Giardino di Polifilo
È il principale spazio verde della zona residenziale a nord-ovest di Valencia. Il parco è ispirato al libro “Il sogno di Polifilo”, scritto nel 1467 da Francesco de Colonna. Lo scopo principale del giardino è quello di interagire con le case circostanti.
📍 C. de la Canal de Navarrés.