I piatti di riso di Dabiz Muñoz stanno ancora una volta suscitando polemiche. Almeno tra gli strenui difensori della paella, che sostengono che ne esiste una sola, quella valenciana.
Lo chef madrileno tre stelle Michelin ha presentato sul suo profilo Instagram la sua nuova creazione a StreetXO: una “Thai Paella Tom Yum al quadrato”, descritta come “un piatto che farà saltare le teste ed esplodere le papille gustative”. Tuttavia, ciò che è veramente esploso è sui social media, dove l’uso del termine paella ha sollevato una tempesta di critiche nei commenti.
Mentre molti utenti applaudono l’innovazione, altri si sono affrettati a difendere l’ortodossia della cucina tradizionale. “Paella’ solo perché c’è il riso?”, si è chiesto un utente. “E perché la chiamate paella? Riso thailandese e via…”.
Da Alicante, un altro si è difeso: “Se avessi detto ‘Questo piatto di riso in stile bla bla bla…’ sarebbe stato più corretto. Non ho dubbi che debba essere buono. Ma non è PAELLA. Sono di Alicante e non mi piace trovare posti in cui si pubblicizza “Paella de marisco, de verduras…”. La Paella Valenciana è una cosa e il resto è riso”.
“Con tutto il rispetto del mondo, e sapendo quanto sei bravo a cucinare, le basi della cucina tradizionale devono essere rispettate. […] Può essere molto gustoso, ma non lo è. E naturalmente un piatto di riso con scaglie di cioccolato non sarà mai una paella”, ha spiegato un altro.
Alcuni hanno cercato di prenderla con umorismo, con commenti scherzosi: “L’altro giorno ho fatto un cocido madrileño che era delizioso, i maccheroni erano giusti”.
Nonostante le polemiche, StreetXO servirà presto questo piatto sia a Madrid che a Dubai, e l’attesa non fa che crescere. Perché se c’è una cosa che Dabiz Muñoz ha dimostrato è che sa cucinare non solo sapori intensi, ma anche con i fornelli della polemica al massimo.
Rivoluzione o provocazione? La “paella” di Dabiz Muñoz ha ottenuto ancora una volta ciò che molti chef sognano soltanto: far parlare di sé.