Valencia avrà presto un nuovo spazio culturale dedicato allo scultore valenciano di fama internazionale Manolo Valdés.
Lo ha annunciato mercoledì la sindaca, María José Catalá, spiegando che il futuro centro Espai Manolo Valdés sarà situato nel molo 3 del Parc Central.
Il museo sarà gratuito e ospiterà un’esposizione permanente di una selezione di opere dell’artista, che saranno in deposito temporaneo per un periodo iniziale di 10 anni, con possibilità di proroga per periodi successivi di 5 anni.
Il Comune investirà un milione di euro per l’adeguamento dello spazio, che comprenderà la recinzione dell’edificio, la riorganizzazione degli interni, la climatizzazione e le misure di conservazione per garantire la corretta esposizione delle opere.
L’amministrazione comunale prevede di indire una gara d’appalto per la redazione del progetto entro la fine dell’anno.
L’accordo raggiunto con Manolo Valdés permetterà di godere di un campione rappresentativo della sua carriera artistica. I pezzi saranno selezionati congiuntamente dall’artista e dal Comune.
In un messaggio registrato da New York, dove vive, Valdés – 83 anni – ha espresso la sua “eccitazione e gratitudine” per l’iniziativa.
La sindaca ha inquadrato questo progetto all’interno della strategia culturale della città, che comprende altri due nuovi spazi museali: il Museo del Mare nella Casa dels Bous e il Centro di Interpretazione del Sacro Calice nella Casa del Relojero; inoltre, la rivitalizzazione del Parc Central con uno spazio che fungerà da spina dorsale della zona sud della città.
Opere di Valdés a Valencia
L’opera più riconoscibile di Valdés a Valencia è la Dama Ibérica, che dal 2007 presidia la rotatoria delle Cortes Valencianas. Molto popolare negli ultimi anni è stata anche La Pamela, una scultura con il busto di una donna che indossa una grande pamela, che attualmente si trova nella Marina di Valencia.
Il Centro de Arte Hortensia Herrero (CAHH), in Calle del Mar, 31, possiede un’importante collezione di opere di Valdés, tra cui alcune sculture.