
La capitale del Turia non è solo protagonista delle guide turistiche. La nostra città è anche personaggio e scenario di grandi storie letterarie. E se non lo sapevate, in questo elenco vi proponiamo una raccolta dei migliori libri ambientati a Valencia. Non potete perdervene nemmeno uno.
Bacalao! Storia orale della musica da ballo a Valencia, 1980-1995, di Luis Costa
Luis Costa ripercorre in questo libro come l’unione tra la scena musicale e quella commerciale, avvenuta a Valencia dopo la morte di Franco, abbia portato alla creazione delle discoteche più innovative d’Europa. La cultura che sta dietro a quella che è conosciuta come la “Ruta del Bacalao” (Rotta del Baccalà) è qui descritta con i dettagli dei suoi principali protagonisti.
No emprenyeu el comissari!, di Ferran Torrent
Ambientato a Valencia durante la transizione alla democrazia, questo divertente racconto narra la storia di una maldestra rapina in una villa che si scopre appartenere al commissario García, una persona i cui ideali sono ancora ancorati al regime franchista. Il caso finisce nelle mani di un detective con un modo di lavorare particolare, che non rivela mai chi ha commesso il furto nonostante il recupero degli oggetti.
Il tram della Malvarrosa, di Manuel Vicent
Questo famoso libro, da cui è stato tratto anche un film, racconta la vita nel dopoguerra di un giovane che inizia l’università a Valencia. Narra il passaggio dall’adolescenza all’età adulta attraverso relazioni amorose e diversi eventi che indirettamente fanno crescere il protagonista.
Inchino all’isola delle tartarughe, di Josep Vicent Miralles
Questo romanzo tratta di qualcosa che purtroppo non sembra mai passare di moda. Si concentra sulla corruzione che affligge quotidianamente il nostro Paese, anche se in questo caso particolare quella che colpisce Valencia. Il giornalista protagonista di quest’opera riceve l’offerta di partecipare alla più importante cospirazione politica della storia della democrazia. Non ditemi che non avete voglia di leggerlo.
Tirant lo Blanc, di Juanot Martorell e Martí Joan de Galba
Si dice che sia uno dei migliori romanzi cavallereschi e per questo Cervantes decide di salvarlo dal rogo dei libri nel Don Chisciotte. Sebbene la sua storia non si svolga nella città di Valencia, per l’epoca della sua pubblicazione, in pieno Secolo d’oro valenciano, è il nostro libro per eccellenza. L’opera è firmata da Juanot Martorell, ma si dice che sia stata terminata da Martí Juan de Galba. Inoltre, con esso potrete godere dell’antica lingua valenciana.
Inquisitio, di Alfred Bosch
Un interessante romanzo ambientato a Valencia all’inizio del XIX secolo che tratta dell’ultimo atto dell’Inquisizione spagnola in questa città. L’eretico accusato è Cayetano Ripoll, un professore povero e molto credente. Nel romanzo si possono apprezzare le sette religiose, il potere della Chiesa, del denaro e di una società che cerca solo di apparire.
Riso e tartan, di Vicente Blasco Ibáñez
Narra la vita di Valencia all’inizio del XX secolo, in cui la finzione era all’ordine del giorno. Questa commedia realista ha come protagonista una donna ricca e vedova la cui unica preoccupazione è quella di far sposare bene le sue due figlie. Tuttavia, ripudia il figlio perché non ha le sue stesse arie e le sue stesse grazie. Una riflessione realistica dell’epoca. Molto interessante. Ma se avete fretta, potete scegliere la serie, che è più veloce e anche molto buona.
Tra gli aranci, di Vicente Blasco Ibáñez
Secondo gli esperti, questa è un’altra delle migliori opere letterarie di Blasco Ibáñez. Ambientato nella città di Alcira, racconta la storia d’amore tra un deputato di questa città e una cantante d’opera che vi ritorna perché è la sua città natale. I dettagli dell’attrazione tra questi personaggi hanno portato alcuni critici a classificare il libro come naturalismo erotico. D’altra parte, Ibáñez descrive anche le caratteristiche della Spagna repubblicana.
Cañas y Barro, di Vicente Blasco Ibáñez
Questo libro è stato inserito nella lista dei 100 migliori romanzi in lingua spagnola del XX secolo dal quotidiano El Mundo. Con l’Albufera come ambientazione, ritrae con precisione e sfumature costumbriste la società della Valencia rurale all’inizio del secolo scorso. Il nipote di una famiglia di El Palmar è il protagonista di una trama in cui interferiscono la guerra a Cuba e l’adulterio.
Les llunes de Russafa (Le lune di Russafa), di Adolf Beltrán
Utilizzando il quartiere di Ruzafa come via principale del libro, l’autore si propone di avvicinarci alla vita dei diversi abitanti di questa zona valenciana e a quella del suo omonimo, un’altra zona chiamata allo stesso modo a Baghdad, la capitale dell’Iraq. Una visione interessante dell’immigrazione e della vita in altri Paesi che, anche se non sembra, hanno molto a che fare con noi.
Foto di copertina: Shutterstock.