La Nit del Foc, lo spettacolo pirotecnico più atteso di tutte le Fallas, è arrivata per un altro anno. Se siete tra le persone che di solito vengono a vederlo, in alcune occasioni avrete probabilmente finito per vederlo male perché siete arrivati in ritardo.
Suoni e immagini ritardati dalla distanza, fuochi d’artificio che si vedono solo dalle finestre degli edifici, strade apparentemente perfette, ma con alberi che bloccano la visuale… L’elenco è lungo, ma vi proponiamo la guida definitiva per rimediare.
In generale, il castello dura circa 20 minuti e vengono sparati più di 2.000 chili di polvere da sparo sotto forma di razzi e tuoni in molteplici forme. Succede solo una volta all’anno e siccome non volete perdervelo, continuate a leggere.
Nel 2025 si ripeterà con il nuovo orario di questo spettacolo stabilito nel 2024: i castelli di Fallas e la Nit del Foc saranno anticipati alle ore 00.00. In questo caso, verranno sparati razzi di polvere da sparo sotto forma di e tuoni in molteplici forme. In questo caso, saranno sparati alle 00:00 della notte tra il 18 e il 19 marzo.
Mappa della posizione
Come nel 2023 con il cambio della zona di tiro, il nuovo castello sarà allestito nella Ciutat de les Arts, accanto al Palau del Palau de les Arts.
Il perimetro di sicurezza sarà limitato a tutti i dintorni del complesso di Calatrava, in particolare ai giardini che circondano il centro musicale.
L’azienda pirotecnica incaricata di sparare la Nit del Foc questo 2025 è la Pirotecnia Valenciana.
I ponti e le strade migliori per vederlo
Al di fuori del perimetro di sicurezza, ci sono diversi luoghi noti per essere i migliori. La novità di quest’anno è la via Alcalde Reig e l’area intorno al Palau de les Arts e all’Hemisfèric fuori dal perimetro di sicurezza. Questa è la zona migliore per vibrare e non perdersi nulla.
Tuttavia, ci sono altri punti non lontani dal castello che vi daranno una nuova opportunità di vederlo da vicino:
- Il ponte del Regno, all’altezza del Gulliver: è uno dei ponti più vicini all’area di tiro.
- Plaza de Europa e Avenida de Francia: è il punto più vicino alla zona di tiro, all’altezza dell’hotel Barceló dal perimetro di sicurezza.
- Paseo de la Alameda, letto del fiume, parallelo alla Ciutat de les Arts.
- Avenida del Profesor López Piñero, di fronte al centro commerciale El Saler.
- Ponte Azud de Oro, tra l’Agorà e il Museo delle Scienze.
Da evitare
Non allontanarsi troppo dall’area di ripresa: più ci si allontana, più il castello diventa uno spettacolo ritardato. Da un lato l’immagine, dall’altro il suono. È un peccato, ma se non vi dispiace il Ponte della Trinità, le Regne o il Palau de la Música possono essere una buona opzione.
Non fate tardi: ricordate che inizia a mezzanotte, quindi è meglio arrivare con almeno 45 minuti di anticipo.
L’anticamera della cremà
La Nit del Foc lascerà il posto alla cremà, che si terrà questo martedì 19 marzo a Valencia a partire dalle 20:00 nelle oltre 350 commissioni che compongono la città di Valencia.
La cremà sarà preceduta da una spettacolare sfilata, la Cabalgata del Fuego, che si svolgerà a partire dalle 19:00 tra le vie La Paz e Puerta del Mar.
Previsioni meteo per la Nit del Foc
Non sarà una notte tranquilla nei cieli di Valencia. Le previsioni di AEMET per martedì 18 marzo prevedono pioggia e temporali che dureranno per tutto il giorno.
La tendenza è che la pioggia passi con il passare delle ore e che si entri nella giornata del 19 marzo con appena il 10% di possibilità di pioggia, che potrebbe salvare il castello più atteso delle Fallas 2025.