I sindacati di Metrovalencia hanno indetto una serie di fermate durante i giorni centrali delle Fallas 2025 che incideranno significativamente sul servizio speciale messo in atto dalla Generalitat Valenciana.
L’incontro tenutosi mercoledì tra i sindacati e la direzione della FGV si è concluso senza un accordo, per cui i fermi previsti sono mantenuti e motivati dalla “modifica unilaterale delle condizioni di lavoro”.
Ciò altererà i consueti rinforzi del trasporto pubblico in queste date chiave, come il servizio di 24 ore, che avrà meno frequenze in alcune ore.
Le interruzioni programmate coprono diversi giorni e orari strategici, in coincidenza con i momenti di maggiore richiesta dovuti agli eventi di Fallas. Il servizio minimo stabilito da FGV sarà pari al 75% del servizio.
- 14 marzo: dalle 12:00 alle 14:30.
- 15 marzo: dalle 11:00 alle 14:00 e dalle 20:00 alle 22:00.
- 16 marzo: dalle 00:05 alle 02:00, dalle 11:30 alle 14:00, dalle 19:30 alle 21:30 e dalle 22:45 alle 00:00.
- 17 marzo: dalle 00:30 alle 02:30, dalle 12:30 alle 15:00 e dalle 20:30 alle 22:30.
- 18 marzo: dalle 01:00 alle 03:00, dalle 12:45 alle 15:15, dalle 17:00 alle 19:00 e dalle 22:45 alle 00:00.
- 19 marzo (San José): dalle 04:30 alle 06:30 e dalle 12:40 alle 15:00.
Dopo le Fallas, le interruzioni riprenderanno il 26 marzo e il 2, 9, 16 e 30 aprile, per due ore al giorno.
Lo sciopero è una risposta al diffuso malcontento dei lavoratori per le varie modifiche al lavoro attuate da Ferrocarrils de la Generalitat Valenciana (FGV) senza un preventivo accordo.
Le principali lamentele riguardano le modifiche all’orario di lavoro che incidono sulla conciliazione familiare, l’eliminazione del servizio volontario per la festività del 1° gennaio e la mancanza di risposta dopo l’alluvione del 29 ottobre, che ha lasciato il personale senza un Piano di autoprotezione o adeguati piani di emergenza.
Questi motivi hanno portato alla prima ondata di scioperi generali nei servizi di Metrovalencia a febbraio e per la maggior parte di marzo.
Lo sciopero dei servizi Renfe è stato revocato lunedì 17 marzo dopo il raggiungimento di un accordo tra la direzione e i sindacati.