Viaggiare su AVE, Avlo o Cercanías può essere più economico se si adotta questo piccolo trucco. Molti utenti ancora non lo sanno, ma grazie alle modifiche introdotte da Renfe nel suo sistema di fidelizzazione, da quest’estate i punti accumulati non servono più solo per pagare i biglietti interi: ora possono essere scambiati anche con buoni sconto.
Questo permette di risparmiare qualche euro per ogni acquisto di biglietto, anche se l’intero importo non è coperto. Finora era necessario accumulare abbastanza per pagare un biglietto intero. Se non si raggiungeva questa cifra, non era possibile utilizzarli.
Ma da luglio le cose sono cambiate: ora è possibile convertire i punti accumulati in buoni sconto, anche per gli hotel e le aziende aderenti al programma Renfe.
Questo cambiamento è particolarmente vantaggioso per chi viaggia spesso da Valencia verso altre città con AVE, Avlo, Media Distancia o Cercanías.
I nuovi buoni sconto possono anche essere trasferiti a un’altra persona, il che è ideale se si desidera condividere i propri vantaggi con familiari o amici.
Quanto si può risparmiare sui biglietti Renfe?

In generale, ogni 10 punti Renfe equivalgono a 1 euro. Ad esempio, un acquisto di 50 euro di biglietti AVE dal sito web o dall’app genera tra i 15 e i 40 punti, a seconda del livello di fedeltà del cliente (da Más Renfe Clásica a Más Renfe Platino).
Dove controllare e come riscattare i punti?

È necessario effettuare il login al proprio account Renfe e accedere alla sezione “I miei punti” nell’Area privata. Lì è possibile generare istantaneamente il buono da utilizzare per un acquisto.
Se non siete ancora registrati, l’iscrizione a “Más Renfe” è gratuita. È sufficiente registrarsi sul sito ufficiale, dopodiché si riceverà un numero di iscrizione.
È importante inserirlo a ogni prenotazione per accumulare punti. Questi verranno aggiunti al vostro conto una volta completato il viaggio.